Alpago

L’Alpago è una regione storico-geografica della provincia di Belluno meridionale, corrispondente grossomodo ai territori dei comuni di Alpago, Chies e Tambre. Collegata alla Valbelluna a nord-ovest e, tramite la sella di Fadalto, alla Val Lapisina (provincia di Treviso) a sud, è caratterizzata dalla presenza del lago di Santa Croce, il più esteso del Veneto interamente in territorio regionale (il Garda sarebbe il primo) e dalla Foresta del Cansiglio.

L’Alpago è sostanzialmente una conca che, circondata quasi completamente dalle Prealpi Bellunesi, digrada sino al lago di Santa Croce e alla Valbelluna.

monte teverone alpago

Il lago di Santa Croce è un lago naturale (il cui bacino è stato ampliato artificialmente negli anni trenta) situato in provincia di Belluno, nella zona dell’Alpago, al confine con la provincia di Treviso.

Sul lago si affacciano i centri abitati di Farra d’Alpago a nord, della frazione di Poiatte a est, del paese di Santa Croce del Lago a ovest e della frazione La Secca a nord. Inoltre, l’intero versante occidentale del lago è attraversato dalla strada statale 51 di Alemagna, che costituiva la principale via di comunicazione tra la provincia di Treviso e la provincia di Belluno prima dell’inaugurazione nel 1995 del tratto Vittorio Veneto-Belluno dell’autostrada A27.

Il Lago di Santa Croce è molto noto tra i windsurfisti e i velisti che escono in località Poiatte (metà lago, lato est) e tra i kiters che escono sulla spiaggia a nord antistante ad un campeggio.

Questo lago è caratterizzato da un vento termico pomeridiano analogo a quello presente sul Lago di Garda, che soffia da sud verso nord dalle prime ore del pomeriggio fino a sera con una intensità variabile tra i 5 e i 10 m/s. Il vento termico sul Lago di Santa Croce generalmente si presenta da primavera a autunno, con maggior intensità nei mesi primaverili.